La salvia officinalis è una pianta molto comune nel sud dell’Europa; in Italia in particolare è molto diffusa come aromatizzante in cucina.
È necessario però riconoscere anche le sue proprietà benefiche per l’organismo che fin dall’antichità sono state sfruttate per curare malattie e malesseri. Non è un caso infatti che l’etimologia di salvia provenga dal latino salvo, salvare.
BENEFICI
Molti sono i campi d’applicazione, da quello medico a quello della cosmesi. Combatte infatti:
- I dolori mestruali e disturbi legati alla menopausa
- La digestione difficoltosa e l’intestino irritabile
- La Ritenzione idrica
- I Reumatismi
- Il Mal di testa
CENNI STORICI
I Galli ritenevano che la salvia avesse la capacità di guarire tutte le malattie e di resuscitare i morti, per questo veniva utilizzata per i riti magici; i romani invece la consideravano persino una pianta sacra, tanto che esisteva un vero e proprio rito di raccolta. Anche nel Medioevo era molto diffusa: veniva infatti usata come cicatrizzante sulle ferite e piaghe difficili da rimarginare.
Il valore della salvia tuttavia non si limita solo alle sue proprietà benefiche per l’organismo, ma anche al significato di cui si fa portatrice. Essa è infatti da sempre il simbolo della salute, ma anche delle virtù delle massaie dato dal fatto che è una pianta semplice, rigogliosa e dalle innumerevoli virtù.
Abbiamo deciso di dedicare una delle nostre linee cosmetiche proprio alla salvia, che insieme alla lavanda e al rosmarino compone la linea aromatica n.32 .